Giorgio Albertazzi - Colpo di Scena del 15/06/2014
Teatro
Giorgio Albertazzi - Una vita intensa, dall'infanzia a Fiesole negli anni '30, vissuti nella depandance di villa "I Tatti" di Bernard Berenson, "spiando" intellettuali, letterati, artisti, dive e belle donne, all'esordio in TV nel 1954, una settimana dopo l'inizio delle trasmissioni, con i romanzi sceneggiati che hanno fatto epoca, da "L'idiota" di Dostoevskij a "Spettri" di Ibsen, al grandissimo successo con Memorie di Adriano. E le donne, l'erotismo, il grande amore per Anna Proclemer e la carriera teatrale, dalla storica interpretazione dell'Amleto all'Old Vic Theatre di Londra, diretto nel '64 da Franco Zeffirelli. E il grande regista fiorentino, dopo tanti anni, si concede eccezionalmente alle telecamere di "Colpo di scena" per ricordare quella straordinaria messa in scena. Come sempre, generazioni di attori a confronto: il visionario Filippo Timi raccoglie idealmente l'eredità dei grandi e propone il suo Amleto rivoluzionario e contrapposto al classicissimo Albertazzi: spiazzante, comico, furibondo, folle e colorato. Si cimentano nell'immortale monologo shakespeariano anche dagli allievi dell'Accademia d'Arte Drammatica Silvio D'Amico.